Ebbene si. Dopo ormai 15 anni di vizio ho deciso di impegnarmi a smettere. E so già che non sarà facile.
Non è la prima volta che ci provo. C'è stato un periodo in cui mi ero dato alla sigaretta elettronica con discreti risultati. Poi non so bene perchè ho smesso di usarla tornando alle sigarette normali. Ogni tanto la sera svapo ancora la "pipa elettronica" che mi ha regalato la mia compagna. Raramente riaccendo la sigaretta elettronica..
Ricordo quando avevo 15 anni e frequentavo un istituto tecnico per geometri. Del mio gruppetto ero l'unico che non fumava e, quando me ne offrirono una, rifiutai. Una, due, dieci, cento volte. Finchè un giorno mi chiesi "perchè no?" (cit. Radiofreccia) e ci provai. Tosse. Subito. Ma gli occhi compiaciuti degli amici a 15 anni ti fanno sentire veramente bene. Sia chiaro: nessuno mi ha costretto e non do di certo la colpa a loro. Accenderla è stata una mia scelta.
Negli anni della scuola il numero di sigarette giornaliere è limitato per due motivi: i genitori che non lo sanno e i pochi spiccioli in tasca. Un pacchetto deve per forza durare dei giorni.Mi ricordo anche la scelta della sigaretta da fumare: non fu semplice. Ogni pacchetto una marca diversa in cerca di quella "migliore" e che ti identifichi maggiormente. Dalle Diana Azzurre alle Merit. Dalle Marlboro light (ancora non si chiamavano GOLD) alle Chestefield. Passando per le Lucky Strike del Blasco alle Marlboro Medium. E su queste ultime cadde la mia scelta. Per qualche anno..finchè non arrivarono a costare troppo. Da quel momento ho ripiegato sulle Chesterfield Blu: le Marlboro Medium solo per le serate particolari in cui c'era da festeggiare senza badare ai soldi.
Ma torniamo al numero di sigarette: dalle poche giornaliere per motivi di budget son passato in fretta al pacchetto intero. Con il lavoro i soldi per le sigarette non mancano e quindi cade l'ultimo tabù che limitava il consumo di tabacco. Ci sono giorni in cui supero allegramente le 30 sigarette.
In tutto questo forse conta anche il lavoro: sono a contatto con la gente 9 ore al giorno e svolgo un lavoro abbastanza frenetico in cui devo stare sempre attento. Le pause sigaretta servono a "rilassare". Un non fumatore non può capire la sensazione di pace e di relax che ti sa donare una sigaretta dopo due ore di lavoro frenetico. L'accendi e quella boccata di fumo che ti percorre la gola sembra ti faccia rinascere. Fondamentalmente è una droga. Non ti da sballo..ma l'effetto dipendenza non è troppo minore rispetto a quello degli stupefacenti. Se non fumi diventi nervoso. Diventi collerico. Pensi e ripensi da quanti minuti/ore non ne accendi una. E quando finalmente ci riesci tutto sembra tornare alla normalità. Lo ripeto: fondamentalmente è una droga senza sballo. E legale.
Pensandoci bene ogni azione della mia giornata è scandita da una sigaretta. C'è quella al mattino dopo il caffè senza la quale andare in bagno diventa difficile. C'è quella nel tragitto casa lavoro in macchina: puoi non fumare mentre smadonni contro quello davanti perchè non si muove? Ci sono le numerose "dopo il caffè", c'è quella con l'amico che ti passa a trovare. Ci sono quelle "liberatorie" di cui parlavo prima. Quelle "nervose" che ammazzi in tre tiri. Quelle abbandonate perchè arriva un cliente. E così via. Tutto il giorno. Tutti i giorni.
Oggi ho trent'anni e decido di smettere. Di provarci un'altra volta. Ancora più convinto delle volte precedenti.
I motivi per cui lo faccio? Sono diversi:
- ho una compagna stupenda. Mai vorrei che soffrisse a causa mia. Per un eventuale tumore ai polmoni che mi sono auto inflitto. Magari mi ammalerò lo stesso negli anni..ma almeno potrò avere la consapevolezza di aver cercato di mettere una pezza quando ancora potevo.
- ho una compagna stupenda (bis). E vorrei che la notte potesse dormire in pace invece di svegliarsi perchè io russo. E il fumo provoca anche questo.
- la tosse: vorrei potermi svegliare al mattino senza i colpi di tosse tipici di chi fuma.
- i mal di testa: il fumo provoca anche questi. E quando fumi "piu del solito" li senti.
- l'odore di fumo in macchina, sui vestiti, in casa.
- economici: una media di 6 euro al giorno in sigarette sono realmente soldi buttati in fumo.
Non sarà facile. Le mie 9 ore lavorative le passo a contatto con fumatori. E affianco a me c'è un tabaccaio. La tentazione sarà forte. Forse più forte delle altre volte perchè oggi ne sono realmente convinto. E quando ne sei cosi convinto fai passi falsi. Ma no: non devo peccare di presunzione e sicurezza.
Sarà dura. Spenta questa che ho tra le dità andrò a dormire. E domattina avrò ancora più voglia di accenderne una per la consapevolezza che "non devo smettere": come un bambino che desidera tutto ciò che gli è proibito.
---Una VPN economica, veloce, sicura e affidabile? Prova Surf Shark!. Uno sconto dell'82% per gli utenti di aklab.org!
--
E tu cosa ne pensi? Faccelo sapere nei commenti e condividi il post sui social!
---
Vuoi rimanere sempre aggiornato? Non perdere nessun post: iscriviti al canale Telegram e alla pagina Facebook!